Stabilimento balneare di Pozzarello (Monte Argentario): accessibilità che rende liberi

Le spiagge e il mare del promontorio argentarino famoso nel mondo sono accessibili a tutti.

Lo stabilimento balneare di Pozzarello nel Comune di Monte Argentario di proprietà dell’Aeronautica Militare di Grosseto è stato affidato alla gestione e all’esperienza della Cooperativa Santa Barbara affinché fosse reso accessibili a tutti.

I locali presenti in area demaniale marittima sono stati sistemati ed utilizzati per consentire accoglienza e fornitura di servizi balneari, la cooperativa si è avvalsa del lavoro dei soci che hanno manifestato una buona capacità di coesione e partecipazione alla vita e allo sviluppo sociale e gestionale della struttura.
L’inserimento di lavoratori residenti e con esperienza pregressa nel settore balneare e ricettivo ha consentito un buon riscontro con i residenti, turisti e con gli ospiti della Committenza che hanno mostrato soddisfazione per i servizi offerti.

Questa attività ha consentito di attivare una proficua collaborazione, soprattutto sotto il profilo umano e sociale che caratterizza lo spirito cooperativo della Santa Barbara, con l’associazione “Argentario senza ostacoli”. La collaborazione è iniziata già nella prima fase di studio/progettazione per poter garantire spazi consoni alla fruizione da parte dei portatori di handicap.
L’associazione è costituita da genitori di ragazzi diversamente abili, dai ragazzi stessi e da un gruppo di persone cariche di buona volontà e sensibilità, le sue finalità sono lo sviluppo e la diffusione di attività ludico culturali, sportive e studio dei bisogni delle persone con disabilità, per progettare corsi di formazione alla vita indipendente e aprirli al mondo del lavoro e non solo assistere le famiglie dei disabili nei modi e nelle forme possibili. “Argentario senza ostacoli” ha molto apprezzato l’allestimento presso la struttura di passaggi e servizi atti alla fruizione delle aree anche ai disabili (anche con ausilio di sedia job) e la predisposizione di alcune postazioni a loro riservate all’interno dello stabilimento.

Vivere il mare senza barriere è un diritto inalienabile, non si combatte solo per i bisogni primari, ma anche per tutto ciò che fa divertire e rende liberi come tutti.